E’ nato ad Amsterdam nel 1909, è vissuto ed ha operato a Torino. Eccellente violinista professionale,Bigoni ha sempre percepito e
vissuto l’arte in maniera non settoriale ma come valore univoco e convergente,a prescindere dalle specificità tecniche e linguistiche
tramite le quali viene espressa,tant’è che egli ha cercato, ed’è riuscito in ciò, di provare altre e diverse forme espressive oltre
quella musicale,dove la creatività gli sembrava fosse subordinata alla mera tecnica esecutiva. Per ciò si avvicina alla pittura,
frequentando assiduamente artisti dell’arte visiva e in particolare frequentando assiduamente lo studio di Venanzio Zolla.
Dall’inizio della sua attività di pittore la sua forma espressiva si evolve velocemente,grazie alla sua innegabile sensibilità
artistica e intelligenza: da un figurativo descrittivo è passato a forme post impressionistiche,linguaggio successivamente
sapientemente maturato , reinterpretato e superato attraverso un implicito richiamo alla lezione novecentista che non dichiara
esplicitamente ma che lascia intravedere nella costruzione robusta delle forme e del segno.
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